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Sampdoria-Napoli: campioni (d’inverno) in crescita

10-01-2023 21:47

Maria Labanchi

Sport, Focus Territorio, Campionato, napoli, vittoria, Elmas, Oshimen,

Sampdoria-Napoli: campioni (d’inverno) in crescita

Il Napoli batte la Sampdoria e Genova e riprende il suo cammino in attesa della Juve... intanto è Campione d'Inverno

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È tornato alla conquista dei tre punti il Napoli di Spalletti, vittorioso senza convincere contro la Sampdoria in un Marassi tutto dedicato alla memoria dei campioni scomparsi recentemente Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic.

Già al secondo minuto, infatti, i partenopei avrebbero potuto portare la situazione a proprio vantaggio grazie ad un rigore assegnatogli per un fallo di Murru su Anguissa. Dal dischetto, però, Politano si è lasciato ipnotizzare da Audero. Ma lo stesso portiere blucerchiato nulla ha potuto contro il destro di Osimhen, servito da un assist al bacio di Mario Rui. E vari altri tentativi di trovare la rete sono stati fatti, di cui il più eclatante è probabilmente quello che ha avuto come conseguenza l’espulsione diretta di Rincón al 38’. E anche durante tutta la seconda frazione di gioco i partenopei hanno continuato a cercare il raddoppio, ma gli errori individuali e la difesa di casa che è più o meno riuscita ad ostacolare l’attacco partenopeo nonostante l’inferiorità numerica l’hanno impedito fino all’80’, quando gli azzurri hanno conquistato il secondo penalty realizzato da Elmas.

Anche se migliore rispetto alla prestazione contro l’Inter, questa partita ha messo di nuovo in evidenza quanto la squadra non sia ancora pienamente in forma, ma già sulla strada del recupero, un segnale importantissimo in vista del match di venerdì prossimo in casa contro la Juventus, che nel frattempo ha raggiunto il Milan in classifica e ridotto la distanza dal primo posto a 7 punti. Sicuramente però, vista anche la superiorità numerica, qualcosa in più andava e poteva essere fatto, soprattutto dato che i padroni di casa, a parte qualche rara eccezione, non sembrano aver particolarmente attaccato gli avversari. Vero è che né questa né le altre partite saranno determinanti nel breve periodo, ma continuare ad accumulare punti laddove possibile sicuramente può aiutare, visto che vincere venerdì significherebbe aumentare di nuovo la distanza dalla Juventus in modo sostanziale. Nel frattempo, da verificare sono ancora le condizioni di Kim, uscito per sostituzione prima del secondo tempo per indurimento muscolare.

Ma, nella bella cornice del ricordo dei due campioni, si è ripresentata anche la solita scena di pregiudizio ed ignoranza legata al canto di cori razzisti assolutamente fuori luogo. In più, ieri pomeriggio hanno avuto luogo anche degli scontri tra ultras napoletani e ultras romanisti in viaggio per la trasferta di Milano. Seppur il bilancio sia “solo” di qualche ferito, delle indagini sono in corso per capire quali siano state le motivazioni di questi scontri, se tutto fosse stato già previsto e chi siano i reali responsabili dell’accaduto. E tutto questo rattrista ancora di più di quanto successo a Genova, proprio perché si è cercato lo scontro fisico senza nessuna motivazione valida ma per il semplice gusto di rinnovare le angustie tra due tifoserie che negli ultimi anni sono state protagoniste di vari altri dissidi ingiustificati, che invalidano assolutamente il senso dello sport e del tifo stesso rendendo tutto un pretesto per praticare violenza gratuita.

In ogni caso, i partenopei sono diventati Campioni d’Inverno con ben due giornate di anticipo proprio il giorno dopo aver inaugurato la loro sessione di calciomercato con il prestito in entrata di Bereszynski dalla Sampdoria e quello in uscita di Zanoli sempre al club blucerchiato. Nel frattempo sarebbero sempre più insistenti i contatti col centrocampista della nazionale marocchina Ounahi, che potrebbe arrivare quest’estate dall’Angers per una cifra che si aggirerebbe sui 20-25 milioni di euro. Il prossimo a rinnovare fino al 2027, con opzione per il 2028, dovrebbe essere Rrahmani, in scadenza il 30 giugno 2024. Insomma, sembra proprio che questo Napoli stia lavorando di prospettiva sia in campo che fuori: se da un lato si sta già cercando di migliorare la squadra per il futuro, dall’altro c’è ancora bisogno di crescere con chi la maglia azzurra la veste già. E se questo percorso continuerà ad essere seguito, allora l’essere campioni “d’inverno” potrebbe trasformarsi in qualcosa di più.